Questa volta al Roland Garros, Serena Williams non ha fatto discutere solamente per i suoi look particolari. Dopo la tuta in stile cat-woman dello scorso anno e il “mantello” di questa edizione, a far tornare la più grande delle sorelle Williams alla ribalta sembrerebbe esserci stato il suo forte temperamento.
Dopo la sconfitta sulla terra francese contro la connazionale Sofia Kenin nei sedicesimi di finale, Serena Williams è stata protagonista di un dibattito a distanza con l’austriaco Thiem. Il contendere? Il tempo e il luogo della conferenza stampa post partita dei due. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, Serena Williams avrebbe spinto gli organizzatori a “sfrattare” il collega per svolgere subito il suo incontro con i media e i giornalisti. Una richiesta che ha costretto Thiem a concludere in anticipo la sua conferenza stampa in sala finendo di rispondere alle domande in un altro ambiente.
A prendere le difese della Williams ci ha pensato McEnroe. Il vincitore di 7 Grande Slam ha voluto fare chiarezza su quanto è avvenuto: “Non si può certo dire che Serena sia un diva e che non possa aspettare qualche minuto. È vero che ha chiesto di poter fare subito la sua conferenza stampa ma è altrettanto vero che ha chiesto una sala diversa sapendo che quella era occupata da Thiem. È stata colpa degli organizzatori tutta questa vicenda. Loro non hanno voluto che Serena utilizzasse una sala più piccola e, alla fine, ci hanno rimesso entrambi, sia lei che Dominic. Da questa vicenda io ho imparato una cosa: è davvero facile, su internet, diffondere notizie false e di conseguenza dare vita a giudizi frettolosi ed errati“.