La Nazionale Femminile di calcio dopo il giorno di relax concesso dallo staff, è tornata ad allernarsi a Montpellier in vista dell’Ottavo di finale in programma martedì 25 giugno (ore 18) allo ‘Stade de La Mosson’. Avversaia la Cina, arrivata terza a quota 4 punti nel Gruppo B dopo la sconfitta di misura all’esordio con la Germania, il successo con il Sud Africa e il pareggio senza reti nell’ultimo incontro con la Spagna.
“La Cina è un’avversaria molto ostica – conferma Ilaria Mauro – nel girone ha giocato tre partite molto buone. Sono piccoline e molto rapide: queste squadre ci mettono sempre in difficoltà, ma troveremo il modo di batterle. Siamo molto concentrate, andare ai Quarti sarebbe una cosa ‘allucinante”.
Nata e cresciuta a Gemona del Friuli, Ilaria ha iniziato come molte bambine con la pallavolo, ma quando l’allenatore si è accorto che preferiva prendere a calci il pallone le ha consigliato di cambiare sport. E’ così, quasi per caso, che a volte nascono i grandi amori: “Ho iniziato a giocare sulla fascia destra perché ero molto magra e correvo tanto, mi sembrava di volare. Poi al Tavagnacco sono diventata una punta centrale e da lì è cambiato tutto”. L’esperienza in Germania dopo l’Europeo del 2013 l’ha fatta crescere dentro e fuori dal campo: “Ho giocato lì per tre anni. Allora c’era una grossa differenza con il calcio italiano, ho faticato ma è un’esperienza che rifarei. In Germania ho capito come ci si allena da professioniste”.
Getty Images
Ilaria Mauro ha voglia di sbloccarsi. “Hanno segnato Barbara, Aurora e Cristiana – afferma l’attaccante della Fiorentina – ovviamente mi farebbe molto piacere fare gol nella prossima partita, ma siamo un gruppo talmente unito che non conta chi gioca e chi segna. L’importante è dare il 100% in allenamento, poi la Ct decide chi mandare in campo e ce lo comunica solo poche ore prima dell’inizio della partita”.
Milena Bertolini può contare su un parco attaccanti ricco di talento e, a seconda dell’avversario, può decidere chi schierare in avanti in base alle caratteristiche delle ragazze: “Io tendo a proteggere palla – racconta la bomber viola – mi piace ‘fare la guerra’. Giacinti è molto veloce e, come ha fatto al Milan sfruttando i lanci di Giugliano, segna molti gol in contropiede. Sabatino invece è un Inzaghi dell’area di rigore”.
Il programma della Nazionale
Sabato 22 giugno
Ore 13.45 – Incontro con la stampa (conferenza calciatrice in hotel)
Ore 18 – Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Domenica 23 maggio
Ore 13.45 – Incontro con la stampa (conferenza calciatrice in hotel)
Ore 18 – Allenamento (chiuso)
Lunedì 24 giugno
Ore 16 – Allenamento (aperto alla stampa i primi 15 minuti) Ore 18.30 – Conferenza Stampa presso lo Stadio de La Mosson (Ct e una calciatrice)
Ore 19 – Walk around