Ci sarà un’altra occasione per la Florentia per trovare il primo successo in Serie A. Le ragazze di Carobbi hanno lottato ma alla fine si sono dovute arrendere alla forza della Juventus che centra la seconda vittoria consecutiva in campionato andando così a punteggio pieno. La Florentia affronta le Campionesse d’Italia cambiando il modulo, dal 4-3-3 visto a Verona. Il tecnico sceglie infatti un 4-3-1-2 con Nencioni dietro le due punte Hjolhman e Zazzera.
La formazione di casa, sospinta dal suo pubblico, gioca a testa alta creando anche qualche buona occasione. Poi sale in cattedra Bonansea che sblocca l’incontro al 27’ con una bella punizione calciata dal limite sotto l’incrocio. Al 33’ molto pericolosa la Florentia, Hjolhman si invola sulla sinistra, serve Zazzera che col sinistro impegna Giuliani che devia in angolo. La Florentia chiude il primo tempo in attacco, ma non trova il pareggio.
Nella ripresa entrano in campo più determinate le bianconere, dopo nemmeno un minuto Ceci rischia l’autogoal per anticipare Bonansea. Al 50’ sempre la n.11 della Juventus Women e della Naziona italiana pericolosa sulla sinistra, ma Dongus è brava a deviare in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo arriva il raddoppio delle ospiti, proprio con Bonansea che trova la deviazione vincente anticipando Tona e Baldi. In questa fase le Campionesse d’Italia giocano meglio, Cernoia al 55’ impegna Baldi, brava a bloccare in due tempi. Al 57’ la Florentia potrebbe accorciare, Hjohlman si conquista un calcio di rigore, dal dischetto però Vicchiarello calcia alto. Alto momento chiave al 65’. Tona tocca il tiro di Aluko con la mano molto vicina al corpo, costringendo l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto Cernoia è implacabile. Finisce così una gara che ha visto le ragazze di casa giocare a testa alta per poi essere punite da un risultato forse un po’ eccessivo.
“Sono contento – è il commento di Mister Carobbi – della prova delle mie ragazze oggi, meno del risultato che non rispecchia il reale andamento della gara. Questo è il calcio e queste prestazioni aiutano a crescere anche per il futuro. Contro il Chievo Verona Valpo, il 14 ottobre, dovremo scendere in campo con umiltà e con la stessa grinta di oggi per centrare la prima vittoria in Serie A”.