La bolzanina Sandra Robatscher, nipote di Armin Zoeggeler, mito dello slittino azzurro (sei medaglie olimpiche) e suo direttore tecnico, riporta l’Italia sul gradino più alto del podio in una gara di slittino femminile. L’atleta ha vinto la gara di singolo di coppa del mondo di Altenberg, in Germania. Era dal 1996 che un’azzurra non si imponeva in coppa del mondo: l’ultima a riuscirci fu Gerda Weissensteiner a St. Moritz e Koenigssee.
Il direttore tecnico Armin Zoeggeler analizza l’ottimo risultato di squadra, che vede anche Andrea Voetter al quinto posto. “Questo risultato significa che anche in campo femminile stiamo crescendo – spiega -, nelle gare passate probabilmente è mancata un po’ di fortuna, questa volta è girata nel verso giusto ma Sandra è stata brava a farsi trovare pronta”.
Una discesa perfetta ma anche “fortunata” per la Robatscher che ha approfittato al meglio nella prima manche delle condizioni climatiche che hanno invece penalizzato le big scese dopo di lei, finite a un secondo e oltre. La neve però non ha smesso di cadere e così la giuria ha deciso di annullare la seconda manche: valgono quindi solo i tempi della prima e la Robatscher può sorridere per la sua prima vittoria in Coppa del mondo, quinta italiana a vincere dopo Maria Luise Rainer, Monika Auer, Veronika Oberhuber e la leggendaria Gerda Weissenstainer, l’ultima 23 anni fa.