Montano le polemiche a Bologna. Un’offesa razzista pronunciata dal genitore di una giocatrice ospite verso il preparatore atletico della squadra di casa ha fatto arrabbiare non poco la Rari Nantes Bologna, squadra di pallanuoto femminile di serie A2, dopo la sfida di ieri contro la Pallanuoto Trieste. Il genitore, spiega la società bolognese in una nota, “ha apostrofato il nostro preparatore atletico cubano, di colore, con la frase ‘Negro di m…’”.
La società sottolinea come “non sia accettabile il ripetersi di offese razziste durante una partita di pallanuoto femminile, che è uno sport dilettantistico” e “non sopportabile che chi si macchia di questi comportamenti, che sono reati, sia un genitore”. La Rari Nantes ha annunciato che affiancherà Sotolongo “in ogni azione che riterrà opportuno intraprendere”.
RARI NANTES BOLOGNA – PALLANUOTO TRIESTE 8-11
(1-3; 1-3; 1-3; 5-2)
Rari Nantes Bologna: Fiorini, Monaco, Caverzaghi 1, Farneti, Invernizi, Verducci 2, Mataafa, Nicolai 4, Lepore, Budassi 1, Franci, Nasti, Guerriero. All. A. Posterivo
Pallanuoto Trieste: Ingannamorte S., Zadeu, Favero, Gant, Marussi, L. Cergol 1, Klatowski 1, Ingannamorte E. 1, Guadagnin 4, Rattelli 1, Jankovic 2, Russignan 1, Krasti. All. I. Colautti
Arbitro: Scarselli
Superiorità numeriche: Bologna 4/12 + 1 rigore,; Trieste 4/11