Non si era ancora sbloccata. Cìè riuscita nella gara fino ad oggi più importante, quella di martedì scorso contro la Cina che è valsa il passaggio ai Quarti di finale dei Mondiali di calcio femminile. Valentina Giacinti è carica al punto giusto in vista della sfida di sabato pomeriggio contro l’Olanda.
“Fare gol è sempre bello – spiega l’attaccante del Milan – farlo al Mondiale è stato qualcosa di incredibile. Quando ho visto quella palla lì mi sono detta ‘la devo buttare dentro. Ho cercato di sfruttare i minuti che mi ha concesso la ct facendole capire che avevo voglia di giocare. E’ difficile descrivere le emozioni che ho provato, ho sorriso e poi ho anche pianto. Nessuno si aspettava un’Italia così, stiamo vivendo un momento magico e non sto ancora realizzando quello che stiamo facendo. Siamo un po’ stanche, ma questo non vuol dire che non siamo motivate e che non abbiamo voglia di tornare in campo“.
E poi come aveva fatto Bonansea qualche giorno prima, anche Valentina Giacinti si toglie qualche sassolino. “Questo Mondiale sta facendo ricredere tanta gente sul calcio femminile, quando in realtà sarebbe bastato venire a vedere una partita di campionato. Credo e spero che tutta questa attenzione durerà“.
Valentina ricorda l’esperienza negli Stati Uniti, dove ha vinto lo scudetto dello stato di Washington con il Seattle: “Volevo conoscere una nuova realtà, lì mi sono accorta che il calcio femminile era diverso dall’Italia. Ho conosciuto una famiglia americana che mi segue sempre e che sta da un mese qui in Francia. Dicono di avere solo me come figlia”.
Valentina Giacinti esulta dopo aver segnato il gol del vantaggio (Getty Images)
La semplicità è uno dei segreti di questa Nazionale. E anche lei è una ragazza semplice, che ama scherzare con le amiche, andare al cinema e giocare alla Play Station: “Ho avuto tanti momenti difficili nella mia vita, ma ho sempre reagito con il sorriso. E il calcio mi ha aiutato tantissimo