È tornata in acqua a Buenos Aires, Lucrezia Zironi, ma questa volta si è cimentata in una disciplina nuova per lei. La canoista italiana, amante dell’acqua piatta, si è destreggiata tra slalom ed eskimo.
La sua avventura alle olimpiadi giovanili argentine si chiude agli ottavi di finale di questa prova dopo che si era piazzata quinta nel K1 sprint.
La gara inizia in salita per la Zironi che con un quattordicesimo posto deve affrontare i ripescaggi per accedere agli ottavi. Il suo piazzamento – appena fuori dalla qualifica diretta – però da entusiasmo e grinta all’azzurra che supera la prova extra con grande facilità. Miglior tempo per lei 1:23.79 che passa alla fase successiva.
Agli ottavi però l’avversaria, la slovacca Emanuela Luknarova, è troppo forte e l’avventura olimpica della Zironi si conclude. Resta però l’entusiasmo del direttore tecnico Ezio Caldognetto per le prestazioni mostrate dalla canoista azzurra.