Oltre sedicimila persone. A Milano una marea rosa da record per la sesta edizione della PittaRosso Pink Parade (#PPP2019). L’evento, come sempre voluto e organizzato da PittaRosso, ha come obiettivo quello di raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica di Fondazione Umberto Veronesi. Motivo: sostenere Pink is Good, il progetto della Fondazione per la lotta contro i tumori femminili, ossia quelli di seno, utero e ovaio; finanziare la ricerca e sensibilizzare l’opinione pubblica, a testimonianza di come lo sport sia, oggi più che mai, uno degli aspetti fondamentali della prevenzione.
Finalità pienamente raggiunta. Record di presenzeche fa guardare con ottimismo a un altro primato: quello dei fondi raccolti. Si potrà infatti donare in tutti i punti vendita PittaRosso sino alla fine di ottobre e le premesse sono più che incoraggianti. Nel 2018 la PittaRosso Pink Parade aveva raccolto 956.945,38 euro a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi e dello Studio P.I.N.K. per la ricerca scientifica nel campo dell’oncologia femminile, il che faceva raggiungere i circa 2.620.000 euro di incassi delle cinque edizioni, interamente devoluti.
Quest’anno i fondi raccolti permetteranno di continuare a finanziare lo Studio P.I.N.K., un progetto multicentrico pluriennale che mira a ridurre ulteriormente la mortalità da tumore al seno, migliorando l’integrazione tra le tecniche diagnostiche oggi disponibili per favorirne un uso personalizzato, e valutando le correlazioni tra stili di vita e insorgenza di malattia su un ampio numero di donne, per comprendere in maniera ancora più robusta come possiamo contribuire a prevenire questo tipo di tumore.
Giusy Coluccia con Giada Aru, Emanuela Ferioli, Eva Acco e Concetta Genesio.
Barbara Sebastianutto e le sue amiche
Cristina Serra con le amiche Nunzia Samperi e Sabrina Russo
Il sorriso di Nicoletta Saracco