Maratona di Dubai: Ruth Chepngetich vince con la terza prestazione mondiale di tutti i tempi. Squilli di trombe dalla lontana Penisola Arabica. Se la “città virtuale” degli Emirati Arabi aspira a divenire il centro dello sport del futuro, stamattina (la gara si è corsa alle prime luci dell’alba per evitare il caldo) , è stata una specialità che affonda radici profonde nel mito (la maratona) a metterla al centro dell’attenzione mondiale. La keniana Ruth Chepngetich stamane (partenza alle 6) è letteralmente volata vincendo la Standard Charterei Dubai Marathon in 2h17’08”, nuovo record del percorso. Ruth è anche, da oggi, la terza maratoneta di tutti i tempi.
Nella graduatoria all time ha davanti solo due runner dal palmarèès spaventoso (scusate il termine) come l’inglese Paula Radcliffe (2h15’25”) e la connazionale Mary Keitany (2h17’01”). La 25enne africana ha seguito subito il ritmo lanciato dalle lepri, con un passaggio a metà gara di 1h08’10” che faceva presagire quasi il miglioramento del record mondiale:poi l’andamento si è fatto un tantino tattico, e la gara dal cronometro si è spostata sul piano del confronto con l’etiope Worknesh Degefa , altra sorpresa della giornata. Alla fine, verso il 35° chilometro, Ruth ha accelerato staccando l’acerrima rivale. Fantastico l’ultimo tratto in discesa, con trionfo di Chepngetich in 2h17’08”, a neanche quattro mesi dalla vittoria nella Maratona di Istanbul. Seconda Worknesh Degefa con 2h17’40” che è la quarta prestazione di tutti i tempi.Data la giovane (per la maratona) età delle due mezzofondiste, è lecito aspettarsi grandi cose, anche perché la stagione è appena iniziata.Sfracelli anche in campo maschile, con l’esordiente etiope Getaneh Molla primo in 2h03’34”, il più veloce esordio di sempre. Ancora una volta Dubai ha stupito…..