Rugby / Sei Nazioni: le 23 azzurre che giocheranno la prima gara con il Galles

Il conto alla rovescia sta per terminare. Domenica 2 febbraio prenderà il via la quattordicesima edizione del Torneo Femminile di rugby delle Sei Nazioni. Le prime formazioni a scendere in campo allo Stade du Hameau di Pau saranno Francia e Inghilterra (calcio d’inizio ore 13.30). Mezz’ora più tardi a Cardiff e Dublino si affronteranno rispettivamente Galles – Italia e Irlanda – Scozia.

Le Azzurre guidate da Elisa Giordano affronteranno alle 14.00 (ora italiana) le gallesi nel leggendario Arms Park, casa dei Cardiff Blues e sede di tutti gli incontri della Nazionale Femminile gallese nel Torneo.

L’Italia nell’edizione 2019 ha raggiunto il miglior risultato di sempre per una rappresentativa Azzurra nel Torneo classificandosi al secondo posto: tre vittorie (Scozia, Francia ed Irlanda), una sconfitta (Inghilterra) ed un pareggio hanno permesso all’Italia di posizionarsi subito dopo l’Inghilterra, attuale detentrice del Trofeo. Pareggio (3-3) conseguito a Lecce nel secondo turno proprio contro le gallesi. Diciannove sono stati finora i test match disputati nell’ambito del torneo tra Italia e Galles con 12 sconfitte che gravano sul bilancio azzurro, sei vittorie ed un pareggio. Il responsabile tecnico della Nazionale Femminile, Andrea Di Giandomenico, ha reso nota la lista delle ventitré convocate per la prima delle cinque sfide che attendono l’Italia.

Tra le Azzurre figurano i nomi di due esordienti assolute: Erika Skofka, pilone del Valsugana Rugby Padova, e Vittoria Ostuni Minuzzi, che con la formazione di Padova gioca tre quarti. A loro si affiancano tre atlete che hanno esordito nei recenti test match autunnali: Beatrice Capomaggi, centro dell’Unione Rugby Capitolina, Giulia Cerato, prima linea del Valsugana, e Laura Paganini, apertura del CUS Milano.

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