Come la Juventus anche la Fiorentina di calcio femminile cade in casa nei sedicesimi di andata della Champiosn League. La squadra viola è stata travolta dall’Arsenal, sicuramente una delle formazioni più forti del Continente, e ora è ad un passo dall’eliminazione perché tra due settimane a Londra dovrà fare più di un’impresa per superare il turno.
Inglesi sempre padrone del gioco e letali con la classe di Miedema, autrice di due gol e decisiva nel raddoppio siglato da Little, con uno splendido assist. Le Gunners non perdonano mai e trovano anche la quarta rete grazie a Evans che, con una volée, trafigge ancora Durante. Troppa la differenza tra le due formazioni e la cosa ancora una volta deve far riflettere su quanto ci sia ancora da fare nel nostro movimento. Ieri la sconfitta della Juventus con il Barcellona ad Alessandria, oggi quella Fiorentina nel suo stadio davanti ad una buona cornice di pubblico. Il divario con le squadre estere è ancora molto evidente, la strada per il calcio femminile italiano è ancora lungo.
“Troppo forti fisicamente, hanno giocato un calcio semplice ma lo hanno fatto davvero molto bene – il commento di Greta Adami, centrocampista della Fiorentina – il divario fisico è stato importante ma non eccessivo. Possiamo fare ancora meglio anche perché stasera abbiamo giocato per la prima volta tutte insieme. Miglioreremo nel corso della stagione. Ringraziamo la società e tutti i ragazzi che ci stanno vicino. Ora ricarichiamo le pile perché vogliamo iniziare con una vittoria in campionato“.