La statunitense Megan Rapinoe è stata premiata con il Pallone d’Oro femminile per la miglior giocatrice dell’anno. È la seconda vincitrice del premio individuale più ambito del calcio professionistico, che dell’anno scorso affianca quello maschile assegnato dal 1956 dalla rivista francese France Football: l’anno scorso a vincere la prima edizione fu la norvegese Ada Hegerberg.
Rapinoe ha 34 anni e dal 2013 gioca con il Seattle Reign nella National Women’s Soccer League nordamericana. La scorsa estate aveva vinto per la seconda volta i Mondiali con la nazionale statunitense, di cui era stata miglior marcatrice insieme alla compagna di squadra Alex Morgan. Nell’ultimo anno è stata anche eletta come una delle donne maggiormente influenti del Pianeta.
Nella sua carriera Megan Rapinoe ha vinto due Mondiali di calcio con gli Stati Uniti (in Canada nel 2015 e in Francia nel 2019)) e un oro all’Olimpiade di Londra 2012. In un’intervista rilasciata pochi mesi fa a «Bein Sports» ha confessato di essere aperta a qualsiasi possibilità di giocare in un torneo straniero, come ha già fatto nel 2013 quando ha indossato la maglia del Lione, vincendo un campionato e una coppa di Francia. «Sto invecchiando un po’, Megan Rapinoe sta invecchiando. Ma sono aperta a tutte le offerte, ovviamente. L’idea di giocare all’estero è molto interessante. Adoro viaggiare. Ho giocato a Lione per un anno e l’ho adorato, forse alla fine della mia carriera giocherò in Spagna».