Deborah Compagnoni compie 50 anni. Storia di una leggenda

Deborah Compagnoni festeggia oggi cinquant’anni. La sciatrice italiana più vincente di sempre è stata l’unica al mondo ad aver conquistato tre ori olimpici in tre edizioni diverse. Nata il 4 giugno del 1970 ha permesso allo sci femminile di essere conosciuto e valorizzato come quello maschile, in quegli Anni Novanta che altrimenti sarebbero stati cannibalizzati da Alberto Tomba.

nessuna festa particolare per la campionessa che un anno fa al Corriere della sera aveva annunciato: «Non ho mai festeggiato troppo. Invece, mi festeggiavano quando tornavo dalle gare e vincevo. Da allora non ho più voluto fare feste. Il mio modo di festeggiare è semplice ed fatto delle cose che mi piacciono, come una torta di mele da mangiare in famiglia».

LA CARRIERA

Deborah Compagnoni ha esordito in Coppa del mondo a Sestriere il 28 novembre del 1987 con un quinto posto a sorpresa. Tra l’8 dicembre del 1991 e il 26 gennaio del 1992 centra il primo podio in Coppa – seconda nel gigante di casa a Santa Caterina  – e poi la prima vittoria, a Morzine in SuperG.

La consacrazione tra le grandi dello sci mondiale arriva un mese dopo. Febbraio 1992, Giochi di Albertville. Dalla gioia per il trionfo in SuperG a quell’urlo di dolore e di disperazione che fece il giro del mondo per quel ginocchio che fece crac (rottura legamenti). L’oro olimpico nel  gigante arrivò due anni dopo sulle nevi di Lillehammer. Compagnoni si trasformò per una mattina in marziana rifilando quasi due secondi all’austriaca Alexandra Meissnitzer. Sulle nevi norvegesi per sei centesimi è andata vicina al bis in Slalom vinto dalla tedesca Hilde Gerg.
Poi una serie di successi e podi in Coppa del mondo – due volte quarta nella classifica generale (1997 e 1998) – e la fiammata sul calar di carriera con gli ori mondiali in gigante sulla Sierra Nevada (1996) e aSestriere (1997) quando s’aggiudicò gigante e slalom. Prima dell’addio, c’è stato il tempo di vincere il terzo oro olimpico, a Nagano ’98.
Insomma una leggenda dello sport mondiale, un orgoglio tutto italiano. Buon compleanno campionessa!

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