La provocazione delle ragazze del Villorba Rugby per dire basta alla discriminazione tra uomini e donne

Non solo lo scudetto. Le nuove maglie delle ragazze del Villorba Rugby, oltre al tricolore conquistato al termine dell’ultima stagione, hanno ben impresso un hashtag provocatorio e molto diretto.
Il Rugby femminile Villorba, che ieri ha stravinto con Unione R. Capitolina (50-0) per tutto il campionato scenderà in campo con una nuovissima maglia che porta un messaggio speciale: #SiamoCiòChevogliamo
Da qualche giorno è partita una campagna sociale che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della discriminazione fra sport maschile e femminile – il commento del club –  Lo sport femminile nel nostro paese non prevede il professionismo a differenza di quello maschile, provvedimento senza senso soprattutto se pensiamo ai risultati sportivi ottenuti dalle nostre atlete in campo nazionale ed internazionale. Lo scopo è proprio quello di cercare di abbattere ogni subdola discriminazione che lo sport femminile subisce quotidianamente”. La maglia del Villorba Rugby Arredissima femminile è caratterizzata su di un lato da una texture di scarpe, che rappresentano alcune delle infinite possibilità che le donne hanno di esprimersi, in ogni sport e nella vita, ed una, quella da rugby riportata in primo piano, non esclude le altre, anzi, per i valori positivi che il rugby ha valorizza ancor di più la scelta di questo sport. “Il messaggio #SiamoCiòChevogliamo è un messaggio che unisce tutti gli sport e a nostro avviso calzante anche per tutti i giovani che intraprendono qualsiasi disciplina sportiva”.

Sosteniamo volentieri questo concetto portandolo con fierezza sulle nostre maglie – spiega la capitana Sara Barattin – perché intende valorizzare il mondo del rugby femminile che, a suon di sacrifici e risultati, ha dimostrato di essere capace di arrivare ai vertici internazionali“.

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