La sciatrice azzurra Irene Cartoni, che nel 2107 si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro, è seriamente intenzionata a dire basta. Dopo lo slalom di Soldeu, 16 marzo 2019, ultima gara della carriera della compagna di squadra Chiara Costazza, Irene si sfoga così: “In teoria vorrei continuare ancora in anno – sono le sue parole – avrei voglia di lasciare con un po’ più d’amore, ora sto solo soffrendo. Sapevo di Costazza, ci aggiornavamo man mano sulle nostre intenzioni. Vedendo lei e prima ancora Manuela Moelgg l’anno scorso, qualcosa senti dentro. Diamo tanto per lo sport, a un certo punto è giusto staccare. Io e Chiara siamo entrate in squadra nel 2002 insieme, lei era più forte ed è stata l’immagine dello slalom per tutti questi anni. Spesso la Nazionale di slalom è stata criticata, noi abbiamo sempre tenuto la testa alta, cercando di tirare avanti la disciplina. Questo di Soldeu è un bellissimo slalom, mi fa così rabbia non poter essere neppure al mio 30%. Adesso sto molto meglio, non farei le gare se non mi sentissi a posto, ma da metà stagione in poi è stato un inverno difficile. Vorrei tornare come stavo fino a gennaio, mi sono allenata con obiettivi chiari in testa, stava andando tutto nella direzione giusta, ma se non sei a posto è difficile competere. E adesso non ce la faccio più“.