Non si poteva fare di più, vista la lunga lista d’infortunati l’aver tenuto testa al Brescia è già una piccola vittoria. Mister Renato Longega nel post gara della finale di Coppa Italia analizza la gara che le sue ragazze hanno perso 2 a 1.
Il mister spiega: “Le ragazze hanno disputato una grande partita nonostante l’emergenza e credo abbiano dimostrato di essere all’altezza del Brescia. Anzi, forse per alcuni tratti di gara abbiamo fatto qualcosa di più noi. Peccato per il risultato perché è l’unico aspetto che stona nella nostra prestazione”
Sulle occasioni sprecate: “Avevamo avuto qualche occasione anche prima ma non le avevamo sfruttate. Comunque quello che conta è che la squadra ha saputo giocare, ha avuto personalità nonostante le difficoltà, e questo credo sia un grande merito che dobbiamo riconoscere a queste ragazze, dalle più esperte alle primavera, che sono state eccezionali, non solo in questa partita ma durante il campionato. Complimenti a tutte loro”.
Su Tatiana Bonetti in ottica Nazionale e gli arbitri: “Di questo non ne voglio parlare. Credo che chi vede le partite riesca a capire chi sa giocare a calcio e chi sa fare la differenza. Purtroppo oggi di cose non ne sono state viste tante soprattutto dagli assistenti e dal direttore di gara che sono a mio avviso l’unica cosa stonata di questa finale. Se si gioca in serie A ci vogliono arbitri da serie A
Sulla sua espulsione per proteste: “Pacatissime, non ho offeso nessuno, ho detto solamente che era il terzo corner che non ci veniva assegnato e che si notava grossolanamente“.
“Noi – chiude – siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto. Abbiamo avuto troppe problematiche in questa stagione, però adesso dobbiamo guardare al futuro, volgiamo costruire una squadra importante per non essere solo secondi”.
Foto: Cristiano Luca Martini