Scontro fra grandissime del mezzofondo, fra due atlete che hanno fatto la storia dell’atletica mondiale. A Rabat (Marocco), nel meeting Iaaf, si è assistiti a un’epica battaglia su 1500 m fra l’etiope Genzebe Dibaba e l’olandese (di sangue africano) Sifane Hassan. Genzebe Dibaba, attuale recordwoman mondiale con un fantastico 3’50”07 che cancellò il precedente primato della sospetta cinese Qui Yunxia, ha trovato sulla sua strada un’antagonista coriacea. In pratica l’elegante Genzebe, una vera gazzella da tartan, ha dovuto rintuzzare l’attacco di un’altra protagonista del mezzofondo mondiale come già avvenuto in occasione del Golden Gala di Roma, quando, qualche giorno fa, riuscì a precedere l’inglese Laura Muir al termine di una volata ricca di pathos.
Dopo un primo giro tattico, la Dibaba e Hassan hanno sgranato il gruppo con un cambio di passo micidiale. L’ultimo giro è stato vibrante e incerto fino all’ultimo centimetro: Dibaba è partita lunga e, sull’ultimo rettilineo, è riuscita a resister al disperato ritorno della runner dei Paesi Bassi prevalendo davvero per una questione di centesimi: 3’55”47 contro 3’55”93. Il tempo della vincitrice è la migliore prestazione del meeting, quello della seconda il record nazionale olandese. Questo è stato l’acuto dell’importante riunione marocchina: da segnalare il record del meeting nell’asta grazie all’americana Sandi Motrris (4.82), e la vittoria della keniana Nelly Jepkosgei negli 800 m con un ragguardevole 1’59”50. Nei 100 m affermazione della nigeriana Blessing Okagbare con 11”05 (-0.6). Allargando il discorso del meeting, era presente anche Gianmarco Tamberi nell’alto. Sconcertante la gara del campione europeo indoor in carica: si è fermato a 2.19…..