Mindful running, la corsa consapevole. Ecco cosa è e come farla – SPORT DONNA

Raggiungere il massimo della propria prestazione attraverso la pratica della consapevolezza. La Mindfulness è una pratica che richiede di incanalare tutta la propria attenzione in ciò che si sta facendo nel qui ed ora del momento presente, senza giudizi, accogliendo tutto ciò che arriva dall’esperienza che stiamo vivendo. Come dice il padre fondatore della Mindfulness John Kabat-Zinn “Abbiamo solo degli istanti da vivere”.
Praticare la  Mindfulness permette di allenare la propria mente a gestire i pensieri, le emozioni e le reazioni contingenti, migliorando la capacità di concentrazione. È quindi facile comprendere come tutto questo possa avere un impatto importante sulla prestazione sportiva.

Possiamo definire la mindfulness come una “meditazione in azione” e pertanto è possibile praticarla durante le vostre sessioni di running, attraverso specifici esercizi.
Potete iniziare dal provare a focalizzare la vostra attenzione al respiro e provare a mantenere tale focus durante l’allenamento odierno. La mente andrà altrove, non demoralizzatevi! Piuttosto siatene consapevoli e senza giudizio riportatela al vostro obiettivo: il respiro.

Alcuni punti chiave che legano la mindfulness alla corsa.

  • ci insegna ad ascoltare in modo attivo le sensazioni provenienti dal nostro corpo, a riconoscerle e ad accettarle sospendendo il giudizio. 
  • lavorando sulla concentrazione ha un impatto sul livello di attivazione del runner e ovviamente va da sé che la giusta attivazione è fondamentale per una prestazione efficace.
  • essendo piena accettazione dell’esperienza che stiamo vivendo non ci porta a svuotare la mente, bensì a dirigerla dove vogliamo.
  • partendo dalla consapevolezza e dalla conoscenza di sé stessi, aumenta i livelli di fiducia e di autostima.
  • permette di riconoscere ed accettare le proprie emozioni, senza negarle ma sfruttandole a proprio vantaggio per accedere allo stato di “Flow”, dove tutto scorre e vi è un’armonia perfetta tra mente, corpo e ambiente. 
  • facilita una chiave di lettura differente dell’errore e del fallimento, aiutando l’atleta a riconoscerli e ad inquadrarli in un preciso contesto spazio-temporale.

La condizione fondamentale per ottenere il massimo dalla Mindfulness? Allenarsi. Eh si, perché come il proprio corpo deve essere allenato quotidianamente (o quasi), anche la propria mente richiede un allenamento costante e continuativo per poter raggiungere il massimo della propria prestazione.

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