Sara Stirpe è la prima donna ligure a vincere i Campionati Italiani di boxe nei pesi massimi. Il successo di Avellino contro l’emiliana Giada Epifani nella categoria 81 kg le ha aperto nuovi orizzonti. E dire che la 24enne genovese non aveva mai partecipato ai Campionati Italiani e solo da pochi mesi aveva scelto di combattere nei pesi massimi. Un’impresa nell’impresa quindi.
“A novembre mi hanno chiesto di combattere contro un’avversaria indiana alta 1,80 che andrà alle Olimpiadi. Mi hanno dato della pazza per aver accettato. Ho perso, ma lì ho capito che avrei potuto fare i Campionati Italiani nei pesi massimi. Non avevo mai partecipato a un torneo così importante. Sono una categoria difficile ed era solo il mio secondo match negli 81 kg“.
La boxeur che combatte per la palestra Rossetto di Arenzano è allenata da Simone Rossetto, 38 anni, ex pugile che da anni insegna con grande successo la nobile arte fra il quartiere di Genova Palmaro e Arenzano. Sara, che ha come mito la campionessa irlandese Katie Taylor, lavora con il fratello in una caffetteria di Voltri, riesce ad allenarsi almeno due ore al giorno. Una passione sbocciata tanti anni fa, quando ancora era bambina.
“Mia mamma subito non ci voleva credere, è rimasta diciamo un po’ basita. Mio padre invece ama il pugilato, mi ha detto, se è quello che ti piace fallo“.
La vittoria ai Campionati Italiani di boxe è di fatto il riconoscimento dopo tanti anni di fatiche, rinunce e sacrifici. “Un successo che dedico a mia nonna che è mancata un anno fa e che ha sempre creduto in me, e ai miei maestri Simone Rossetto e Luca Bruzzone. Prossimo obiettivo? Vorrei diventare professionista entro un paio d’anni, nel frattempo capirò definitivamente quale è la mia categoria giusta“.
Un successo straordinario quello di Sara che fa ovviamente felice tutto il movimento pugilistico ligure guidato molto bene da Consuelo Dessena. “Una vittoria splendida che premia la ragazza e tutto il suo staff. La Liguria sta crescendo molto, tutte le società sono all’altezza e lavorano molto bene, vedrete che arriveranno altre soddisfazioni”.
Sara con la nonna Anna sua grande tifosa dal primo istante
Simone Rossetto felice con Sara