L’Inghilterra impartisce una severa lezione all’Italia nella quarta giornata del Sei Nazioni femminile 2019: il XV della Rosa segna nove mete di fronte al numero più alto di spettatori registrato in assoluto in una partita ufficiale e rifila un pesantissimo 55-0 alle azzurre. Si tratta del miglior punteggio ottenuto dal 2012 ad oggi per le inglesi nonché la quinta vittoria migliore in 19 incontri. Altra cilindrata per le inglesi, che anche in mischia chiusa hanno messo in croce le italiane, ma le nostre ragazze hanno sprecato buone occasioni nella prima frazione, che se concretizzate avrebbero permesso di tenere la partita in binari più semplici.
Il primo tempo inizia equilibrato ma finisce in un monologo inglese: al 13′ è Jess Breach a sfondare la linea italiana e schiacciare all’angolo. La trasformazione è buona e le padrone di casa volano subito sul 7-0, ma l’Italia tiene bene il campo e prova a rispondere, ma non riesce a concretizzare. L’Inghilterra rompe l’equilibrio ed inizia a martellare con ritmi superiori e mischie dominanti passata la mezz’ora di gioco: al 33′ è Lark Davies a varcare per la seconda volta la linea di meta azzurra. Anche questa volta Daley-McLean trasforma per il 14-0, mentre al 39′ è la capitana inglese Hunter a segnare, dopo l’intervento del TMO che conferma la marcatura comunque dubbia (lo schiacciamento a terra dell’ovale non è chiaro sia avvenuto). Anche la terza meta è trasformata e le squadre vanno a riposo sul 21-0.
Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo: l’Inghilterra marca la quarta meta che vale il punto di bonus con Sarah Bern, ma questa volta Daley-McLean sbaglia la trasformazione. Poco dopo c’è spazio anche per la quinta meta, con un’altra mischia inglese dominante che regala a Marlie Parker la possibilità di schiacchiare l’ovale in meta. Sono ancora le avanti inglesi a punire l’Italia al 59′: questa volta è del pilone Cornborough la meta, dalla piazzola arriva il secondo errore di Daley-McLean. Poco dopo c’è spazio anche per la doppietta di Breach, che schiaccia all’angolo e lascia in dote a Daley-McLean un’altra difficile trasformazione, che infatti viene sbagliata. Al 74′ arriva l’ottava meta per mano di Abbie Scott senza trasformazione, a tempo scaduto la nona con Fleetwood, ma questa volta Daley-Mc-Lean trasforma.
Per l’Italia una giornata da dimenticare, ma c’è ancora la sfida casalinga contro la Francia da giocare prima della fine del torneo e servirà una prova decisamente diversa rispetto a quella vista oggi, dove c’è poco o nulla da salvare.
Sei Nazioni femminile 2019, quarta giornata Inghilterra-Italia
Exeter, Sandy Park, sabato 9 marzo 2019
Marcatrici: Breach (2), Davies, Packer (2), Bern, Cornborough, Scott, Fleetwood. Inghilterra: Sarah McKenna, Jess Breach, Emily Scarratt, Zoe Harrison, Kelly Smith, Katy Daley-Mclean, Leanne Riley; Vickii Cornborough, Lark Davies, Sarah Bern, Catherine O’Donnell, Abbie Scott, Sarah Beckett, Marlie Packer, Sarah Hunter (c). A disposizione: Vicky Fleetwood, Hannah Botterman, Shaunagh Brown, Poppy Cleall, Jo Brown, Natasha Hunt, Rachael Burford, Emily Scott. Italia: Manuela Furlan (c), Aura Muzzo, Michela Sillari, Jessica Busato, Sofia Stefan, Beatrice Rigoni, Sara Barattin; Elisa Giordano, Giada Franco, Ilaria Arrighetti, Giordana Duca, Valentina Ruzza, Lucia Gai, Melissa Bettoni, Gaia Giacomoli. A disposizione: Lucia Cammarano, Silvia Turani, Sara Tounesi, Valeria Fedrighi, Francesca Sberna, Francesca Sgorbini, Maria Magatti, Camilla Sarasso. Cartellini: Note: 10,545 spettatori Calciatori: Daley-McLean (4/8), Harrison (1/1)
Guinnes 6 Nations Woman of the Match: Sarah Beckett