Marta Bassino conquista la Coppa del Mondo di gigante. Alla piemontese è stato sufficiente il quarto posto odierno a Jasna per aggiudicarsi la sfera di cristallo con una gara d’anticipo. Un successo meritatissimo in una stagione da applausi dopo quattro vittorie stagionali in Coppa del Mondo (tutte in gigante) e l’oro nel parallelo ai Mondiali di Cortina. Petra Vlhova vince il gigante di casa con il tempo di 2’16″66, con 16 centesimi di vantaggio sulla neozelandese Alice Robinson e con 37 su Mikaela Shiffrin. Bassino è quarta a 96 centesimi, Brignone è sesta a 1″43. A punti anche Elena Curtoni e Laura Pirovano.
Marta è la quarta italiana della storia ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo di gigante, dopo Deborah Compagnoni nel 1997, Denise Karbon nel 2008 e Federica Brignone lo scorso anno.
“Un giorno bellissimo oggi, mi sono davvero emozionata quando mi è stato detto che era ufficialmente vinta – le prime parole di Marta Bassino riportate dal sito della FISI – Questo risultato racchiude tutti i buoni risultati della stagione, a partire da Soelden e sono riuscita a vincerla. Partire con la vittoria a Soelden è stato importante perché stavo sciando bene già da prima. Poi Courchevel, dove è servita anche l’uscita. Poi la doppia vittoria di Kranjska Gora che è stato un gran colpo. I podi di St. Anton e Kronplatz. Questo mi rende orgogliosa del lavoro che ho fatto. Questa stagione mi ha fatto crescere tanto, nell’affrontare le gare e ogni altra cosa. C’è un percorso alle spalle. Di giorno in giorno si impara e si cresce. Io sono convinta che da sola non sarei riuscita ad arrivarci. C’è il lavoro del team che ho alle spalle. Devo ringraziare la mia famiglia, il fan club, l’Esercito, la Fisi, gli sponsor che mi supportano sempre, nei momenti più belli e in quelli più difficili. Adesso che mi sono tolta questo peso dalle spalle e ci sarà modo di fare ancora delle belle gare a Lenzerheide, alle Finali, e di festeggiare”.
Già perchè ora il gran finale di Lenzerheide sarà una grande festa.
Ordine d’arrivo GS femminile Jasna:
1. Petra Vlhova SVK 2’16″66 2. Alice Robinson NZL +0″16 3. Mikaela Shiffrin USA +0″37
4. Marta Bassino ITA +0″96
5. Ramona Siebenhofer AUT +1″34
6. Federica Brignone ITA +1″43
7. Katharina Liensberger AUT +1″52 8. Michelle Gisin SUI +1″68 9. Lara Gut-Behrami SUI +1″69
10. Tessa Worley FRA +1″75
24. Elena Curtoni ITA +4″21
26. Laura Pirovano ITA +4″99