Davvero esplosivi i risultati delle cadette che hanno preso parte ai campionati italiani su pista (validi anche come Trofeo delle Regioni) sul sintetico in quota del “Guidobaldi” di Rieti. E questo nonostante l’inclemenza del tempo, che non ha risparmiato pioggia e vento contrario a tratti.
Grandissima gara nei 300 ostacoli della quattordicenne piemontese Ludovica Cavo (Serravallese). Alla sola terza gara in “carriera” Ludovica si migliora di oltre un secondo vincendo in 43”94, quinta under 16 italiana di tutti i tempi. Il tutto dopo un confronto spettacolare, incerto fino all’ultimo metro, con la veneta Giulia Dani, alla fine seconda con 44”11.
Altrettanto valida la prova sui 300 senza barriere per Zoe Tessarolo (nota anche come sciatrice), capace di cogliere il primo posto in 40”02 . La portacolori dell ‘Acsi Vicenza si mette alle spalle, nell’ordine, Makissia Bamba (Atletica Pianura Bergamasca), origini ivoriane, e Alessia Seramondi (Audace). E in quanto a precocità non ha scherzato nemmeno Great Nnachi, appena 14enne, che vince la gara del salto con l’asta in un 3.50 che sa di talento profuso a piene mani.Great, al pari di molti millennials di valore assoluto, è di origini nigeriane e gareggia per il Cus Torino.
Cosa dire, poi, di Genet Galli? Appena superato l’esame di licenza media l’ex pallavolista e mezzofondista vince il giavellotto con 45,03 metri. Speriamo davvero che la ragazzina di Piumazzo (Modena) continui…
Un altro capolavoro tattico è venuto dall’umbra Melissa Fracassini, che ha vinto i 1000 m in 3’00”47 con un grande finale. E pensare che non si allena in pista, ma sul percorso verde di Perugia.
Per concludere, il Trofeo delle Regioni ha visto il successo della Lombardia davanti a Veneto e Lazio.
http://www.fidal.it/risultati/2018/COD6663/INDTEAMRANKING.htm