Nella testa ancora la Roma e quella gara che avrebbe dovuto giocarsi sabato scorso, rinviata a causa della neve che ha letteralmente ricoperto il Sud Italia. Intervistata da La Gazzetta del Mezzogiorno, il presidente del Pink Bari, Alessandra Signorile spiega: “Ero prontissima, serena e convinta che sarebbe stata una bella gara. Si trattava di un match sentito da entrambe le formazioni, la vera “prova del 9″ del nostro campionato. La partita è stata rinviata per cause di forza maggiore. Si giocherà più avanti ma resto comunque ottimista”.
Sulla Pink prima in classifica a punteggio pieno: “Non me l’aspettavo. Ad inizio torneo avevo fatto una valutazione globale del girone ed ero convinta potessero esserci anche altre antagoniste. Così non è stato e adesso viviamo l’emozione di un testa a testa inaspettato”.
Sull’importanza dello scontro diretto: “Chi vincerà il primo confronto di sicuro guadagnerà un discreto vantaggio, soprattutto sotto il profilo psicologico. L’altro lato della medaglia dice però che chi sbaglia avrà comunque tempo per recuperare. Da parte nostra, giocheremo la prima gara fuori casa e credo possa essere un vantaggio. A maggio ci ritroveremo al Comunale di Bittetto. Sarà l’ultima gara del campionato e l’ non ci saranno prove d’appello”.
Sul ritorno di Marina Rogazione: “C’è tantissima felicità. Per noi Marina è un pezzo di cuore. E’ stato il nostro capitano per tanti anni, è l’ultima rimasta del gruppo storico e il suo rientro credo possa dare alla squadra tantissimo, soprattutto dal punto di vista caratteriale”.
Sul mercato: “Abbiamo provato ad effettuare alcuni acquisti mirati, purtroppo però la nostra piazza non sembra appetibile: nel campo maschile come in quello femminile. Bisognerebbe capirne l’esatto motivo, perché si tratta di due società molto serie. Difficilmente qualcuno è andato via da Bari senza essere pagato ma nell’ambiente tutti hanno dubbi, tutti ci penso e nessuno è troppo convinto. Così abbiamo deciso di puntare su questo gruppo: ragazze forti, determinate e pronte a fare sacrifici in nome di un obiettivo comune. Sono convinta che ci daranno grandi soddisfazioni”.