Si salvi chi può, a -4 della fine del Campionato: tutto sulla corsa salvezza – SPORT DONNA

Mancano ormai poche giornate alla fine del campionato e se, per le prime posizioni, i giochi sembrano ormai fatti, sul fondo della classifica sembra esserci in gioco ancora qualcosa. Analizziamo insieme, una per uno, le squadre coinvolte nella lotta per restare in Serie A.

CUNEO, 22 punti – E’ al settimo posto, teoricamente il primo che fa rima con play out ma la squadra di mister Petruzzelli è a ben 10 punti di distanza dalla squadra decima in classifica quindi, attualmente sarebbe matematicamente salva. Infatti, da regola, se il distacco di punteggio tra la 7^ e la 10^ è pari o superiore ai 7 punti l’incontro di play out non verrà disputato e la società classificata al 10^ posto retrocederà direttamente in B. Le prossime gare saranno contro la Jesina, la Fiorentina Women’s, il Luserna e l’AGSM Verona. Almeno due partite su quattro, contro Jesina e Luserna sembrano decisamente alla portata. Sei punti su dodici, realisticamente, potrebbero bastare per confermarsi in Serie A anche per la stagione 2017-18.

SAN ZACCARIA, 18 punti – Dopo un inizio di campionato difficile, a gennaio, forse anche per merito del cambio in panchina, è arrivata la svolta per la squadra ravennate che è tornata in corsa per la salvezza. In piena zona play out, sul cammino del team del presidente Macori ci sono Fiorentina Women’s, San Bernardo Luserna, Chieti e Mozzanica. Nei due scontri salvezza ci sarà bisogno di tirare fuori tutta la grinta possibile.

COMO 2000 15 punti – La squadra comasca si guarda sia davanti, che alle spalle visto che il penultimo posto, che farebbe rima con retrocessione matematica, dista soltanto 4 lunghezze. Da qui alla fine, il calendario delle comasche prevede Brescia, Res Roma, Jesina e Tavagnacco. L’unico scontro diretto sarà contro la Jesina, mentre alla ripresa del campionato ci saranno due scontri di fuoco con bresciane e romane.

CHIETI 11 punti – Attualmente sarebbe retrocessione matematica, ma in casa neroverde continuano a sperare di poter rientrare in corsa per i play out. Nelle prossime gare gli scontri diretti saranno ben 3, il primo alla ripresa del Campionato col Luserna. Poi sotto con Mozzanica, San Zaccaria e Jesina.

SAN BERNARDO LUSERNA 11 punti – Per riaprire la corsa la svolta serve da subito, a partire dalla gara contro il Chieti in programma per il 22 aprile. Dopodiché San Zaccaria, Cuneo e infine Brescia. Le prime tre non si possono sbagliare, soprattutto perché strappare punti alle più attrezzate bresciane nell’ultima gara di Campionato sarebbe impresa molto complicata.

JESINA 4 punti – Chi non ha quasi più nulla da chiedere al Campionato e si prepara alla retrocessione, è sicuramente la Jesina. Una squadra dell’età media bassissima che in tutti i modi ha cercato di tenere testa a alle squadre contro cui ha giocato, mettendo in mostra anche diversi gioiellini che, di certo, faranno gola anche a qualche big nel corso del mercato estivo. Per rientrare in corsa, le Leoncelle dovrebbero fare 11 punti sui 12 disponibile, sperando poi che le squadre davanti inchiodino. La gara contro il Cuneo alla ripresa è già da dentro o fuori, poi ci saranno Tavagnacco, Como 2000 e Chieti. Tutti scontri salvezza ma ormai la strada sembra segnata.

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