Dai sorrisi alla lacrime: Villacidro, Foligno, Bologna ed Eleonora Folgore salutano la B – SPORT DONNA

Dai sorrisi alla lacrime: Villacidro, Foligno, Bologna ed Eleonora Folgore salutano la B – SPORT DONNA

 

Ieri vi abbiamo raccontato la gioia di quattro squadre: Como 2000, Jesina, Cuneo e Chieti che sono riuscite a raggiungere la serie A. Oggi scopriamo l’altra faccia della medaglia andando invece ad analizzare la situazione delle quattro squadre che sono arrivateultime nei rispettivi giorni.VILLACIDRO– Un girone di ferro il gruppo A. Sono stati troppi pochi 5 punti per restare in serie B o quanto meno avvicinarsi al Caprera che aveva ormai preso il largo con 6 lunghezze di distacco. La squadra sarda, composta da giocatrici giovani e proveniente dal settore giovanile, resta col fiato sospeso visto che la retrocessione in serie C non potrà avvenire a causa del fatto che in Sardegna non esiste la categoria regionale di calcio femminile. Il 12 a 0 rischia di essere l’ultima partita prima della scomparsa della squadra, a meno che Morgana e Tavecchio…Dal suo profiloFacebook,Marina Ebau, calciatrice del Villacidro scrive:“Eccoci alla fine della stagione, 8 mesi di sudore lacrime urla gioie e dolori insieme. Non so dove saremo la prossima stagione e visto che non abbiamo fatto una foto tutti insieme, scelgo la luna di ieri che ci ha accompagnato rientrando in Sardegna. La nostra bellissima terra che continueremo a rappresentare e onorare PER SEMPRE, ovunque andremo. GRAZIE VILLACIDRO”.FOLIGNO– Solo 3 punti in 22 giornate sono valse al Foligno l’ultimo posto nel girone B e una retrocessione ufficiale già da qualche partita. Nell’ultima gara contro il Marcon, ancora una volta, non è bastato il grande cuore delle “Falchette” che hanno perso 10 a 2.BOLOGNA– Nel girone C tanti infortuni hanno condizionato il cammino delle rossoblù che anche domenica nell’ultima gara contro l’Accademia Acqui, hanno dovuto rinunciare a due elementi importanti come Alessandra e Raffaella Carrafa oltre che la squalificata Cimatti. La squadra allenata da Patelli ha chiuso con 7 punti, dimostrandosi quindi la squadra che è riuscita a collezionare il maggior bottino tra le retrocesse.ELEONORA FOLGORE– Diversa rispetto alle altre retrocesse la storia dell’Eleonora Folgore che durante il campionato ha deciso autoescludersi tramite rinuncia. A partire da febbraio quindi un turno di riposo quindi per tutte le squadre del girone D che a turno avrebbero dovuto affrontare l’Eleonora Folgore. Resterà da capire il futuro per la prossima stagione, ma da febbraio la squadra è stata sciolta e le ragazze hanno avuto la possibilità di ricominciare altrove.