I blackout condannano il Ravenna Woman alla prima sconfitta – SPORT DONNA

 

Debutto casalingo amaro per ilRavenna Womanche contro l’AGSM Veronaarchivia una gara piena di rimpianti, perdendo 3-2 nei minuti finali dopo aver per lunghi tratti dominato la prima frazione di gioco ed essere addirittura riuscita a reagire dopo il micidiale uno-due nei primi dieci minuti del secondo tempo ad opera delle scaligere. Un peccato per le biancorosse che, nel giorno del debutto diJuarae del nuovissimo inno della squadra, non riesce a regalare ai tanti tifosi accorsi al Massimo Soprani la gioia di un risultato positivo. Positiva, comunque, la reazione nel secondo tempo, arrivata nonostante una squadra incerottata, conRaffaella Manierinon al meglio e senza le infortunateTucceriePrincipi. Pezzi da novanta che però non sono stati fatti rimpiangere dalle sostitute a conferma dell’ottimo organico allestito dalla società.Primo tempo. Il Ravenna mostra subito di non avere timori reverenziali di fronte alla forte multinazionale gialloblù. Le scaligere infatti già al 1′ si affacciano dalle parti diGuidicon un tiro di Thorv che la difesa biancorossa respinge in angolo. Il pericolo non spaventa la squadra del duo Balacich-Rizzoche al 7′ inizia a spingere conBaldini, brava a crearsi un varco al limite e a costringereLemeyalla parata, mentre al 16′ l’attaccante biancorossa ci prova in controbalzo da fuori area senza inquadrare lo specchio. Più pericolosaPittaccioche al 28′ si incunea in area e costringe Lemey al miracolo. Il Verona allenta la pressione al 21′ con un colpo di testa diThorvsugli sviluppi di una punizione diHill. A fare la partita però è sempre il Ravenna. Al 23′ una punizione di Manieri finisce di poco fuori, ma al 32′ le biancorosse centrano la porta conLuisa Pugnaliche viene imbeccata in area in modo spettacolare e trafiggeLemey. Passate avanti, le ragazze di Balacich-Rizzo non si accontentano e continuano a spingere al 38′ con una discesa sulla destra diBaldiniche mette palla al centro per Pittaccio che costringe Lemey a una difficile parata. Prima del riposo il Ravenna si proietta ancora in avanti con una azione corale, ma Pittaccio e Pugnali da buona posizione perdono l’attimo.Secondo tempo. Al rientro in campo il Ravenna subisce un clamoroso appannamento. La squadra biancorossa non gira bene come nella prima parte di gara e al 3′ il Verona pareggia con una azione sulla sinistra e finalizzata al centro daFishleypareggia. La squadra di Balacich-Rizzo subisce il pareggio e va addirittura sotto appena cinque minuti dopo con un’azione traSoffiaeKongoulicon quest’ultima che trafigge Guidi. Dopo qualche minuto di appannamento, però, il Ravenna cerca di reagire e al 14′ raggiunge le scaligere grazie ad un rigore concesso per un fallo su Pittaccio. Dal dischetto Pugnali si fa respingere il tiro da Lemey, ma sulla ribattutaBaldinipareggia i conti. La gara si infiamma immediatamente, il Verona prova a tornare avanti conKongouli, ma Manieri la mura. Al 26′, con la difesa del Ravenna in controtempo Kongouli perde l’attimo per il tiro, mentre alla mezz’ora Enrico ci prova a botta sicura, ma la sua conclusione viene deviata da un difensore. Al 35′Emma Guidinon è precisa su un tiro velleitario del Verona, ma la difesa rimedia. La difesa del Verona è decisiva anche al 37′ quando respinge una conclusione diCimatti. Il gol da una parte o dall’altra sembra nell’aria, ma arriva proprio ad opera del Verona. Al 38′, ancora una volta a pochi minuti dalla fine, Thorv viene messa nelle condizioni di trovarsi sola di fronte aGuidie non sbaglia il diagonale che porta di nuovo in vantaggio le gialloblù. La reazione del Ravenna si spegne in una discesa sulla destra diQuadrelliche prova a mettere palla “in the box”, ma l’incornata di Pittaccio non inquadra lo specchio.