Basket/Raffaella Masciadri addio alla Nazionale con rabbia: “Meritavo rispetto”

 

Delusione per la gara di addio della cestistaRaffaellaMasciadri, capitano della nazionale azzurra di pallacanestro femminile.  Doveva essere la sua partita, quella dei saluti, del lieto fine di una bellissima storia di sport, ed invece l’ultima parola della sua fulgida carriera  ha il sapore della beffa. Non sono bastati diciassette anni di esperienza, quattordici scudetti, una Eurocup e neppure i suoi 1701 punti per convincere Marco Crespi a regalarle un’uscita di scena degna di una cestista del suo calibro. Eppure erano tutti pronti per festeggiare l’ultima partita della Masciadri a La Spezia, proprio in occasione della gara tra Italia e Svezia, valida per le qualificazioni agli Europei del 2019.Dopo la commoventeletteradi congedo dell’atleta comasca, invece, la grande delusione. Sarebbero bastati gli ultimi secondi dell’incontro per omaggiare un pilastro delbasketfemminile italiano, che invece ha dovuto chiudere la sua carriera seduta in panchina. Sincere e piene di amarezza le prime dichiarazioni della Masciadri: “Se dicessi che non ci sono rimasta male direi una bugia. Il rammarico non è tanto per non aver giocato nemmeno gli ultimi cinque secondi, che per me sarebbero comunque stati oro, ma il fatto di non essere considerata in grado di stare in campo. Non volevo privilegi, volevo rispetto”.Mancanza del tecnico che ha spiazzato tutti, avversarie comprese, in attesa della passerella dei saluti del capitano azzurro: “Mi ha chiamata e si è scusato per non avermi chiesto se volevo entrare a cinque secondi dalla fine. Credo fosse importante ottenere la qualificazione ma anche poter salutare una giocatrice-simbolo, per me ma anche per tutte quelle persone che in tribuna tifavano perché io entrassi”.Poteva chiudersi diversamente una pagina così importante del basket italiano,  avremmo preferito una foto a colori di Raffaella in campo.

Redazione SportDonna

Recent Posts

“Ci ha lasciati”, addio allo storico capitano | Calcio italiano in lacrime: la terribile malattia ha avuto la meglio

Lutto nel mondo del calcio, lo storico capitano è passato a miglior vita: la terribile…

1 mese ago

Non solo Champions, puntiamo più in alto | Como, altro colpo in entrata: ha l’esperienza di Messi

Il Como non si pone limiti, dopo avere speso oltre 100 milioni mette a segno…

1 mese ago

“Penalizzazione di 3 punti”, doccia fredda per i rossoneri | La nuova stagione partirà con l’handicap: è successo ancora una volta

Una vera e propria doccia fredda quella che ha ricevuto il club rossonero: 3 punti…

1 mese ago

Perché acquistarti ora quando posso farlo gratis tra un anno? Inter, ennesima “Marottata”: un affare che ricorda Calhanoglu

Calciomercato Inter, ennesima "Marottata" da parte del presidente: un affare che ricorda molto quello di…

1 mese ago

Non aspettare la Lazio, firma qui che ci servi come il pane | Insigne tradisce Sarri: maglia da titolare e fascia da capitano

Lorenzo Insigne, altro che Lazio per l'ex Napoli: non riabbraccerà mister Sarri, in arrivo una…

1 mese ago

E chi schiero in difesa, mio nonno? Terremoto nella Capitale: il mister non riesce a comporre un 11 per la prima

Un problema non da poco quello che si sta verificando nella Capitale, il mister non…

1 mese ago