Coronavirus / Dati drammatici: in un giorno 793 morti

 

Ancora una giornata drammatica per l’Italia. Oggi si è registrato il maggior incremento di morti dall’inizio dell’emergenza sul fronte del coronavirus. Sono saliti a 4.825 le vittime, con un aumento rispetto a ieri di 793 unità.Complessivamente sono 42.681 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 4.821. Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 53.578.Ieri i malati in più erano stati 4.670.“E’ tassativo il rispetto delle misure prese dal Governo, è un segnale forte per dire che non abbiamo ancora preso sufficientemente sul serio il pericolo – le parole di  Silvio Brusaferro, direttore dell’Iss. Ci sono ancora situazioni dove con la scusa di fare due passi si fanno assembramenti. Le scappatoie danneggiano noi stessi e i nostri cari e le persone più fragili sono gli anziani. Servono meccanismi di rispetto sistematico delle misure, senza non saremo in grado di allentare la diffusione del virus“.Il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli ribadisce: “Bisogna limitare gli spostamenti ma ci sono esigenze che vanno assicurate. Non possiamo garantire la spesa a domicilio per tutti. Sono state previste limitazioni ad attività lavorative non essenziali, ma ci sono una serie di filiere come quelle di alimentari e servizi pubblici essenziali, che devono essere garantite. Quelle in atto sono le misure massime che si potevano adottare. Dopodiché c’è la chiusura totale e mi domando come potremmo sostenerci se non usciamo a fare la spesa e senza alimentari nei supermercati?“.