Football americano/ Le ragazze dell’Underdogs Bologna sono campioni d’Italia!

Le ragazze dell’Underdogs, la squadra di football americano di Bologna, hanno vinto il il Campionato Italiano femminile. Il team bolognese ha trionfato al Rose Bowl, la finalissima disputata al Vigorelli di Milano contro la rivelazione del torneo, l’Apuania Unicorns di Massa Carrara, con il risultato di 32 a 14. Onore alle Unicorns, capaci di arrivare fino in fondo alla loro prima partecipazione al Campionato Italiano, disputando una stagione esaltante.Le Underdogs Bologna sono la branca femminile della società di Football Americano Braves Bologna e nascono nel 2017 dall’unione delle Neptunes Bologna e delle Fenici Ferrara, due delle squadre storiche nel panorama del football femminile italiano. Già nel loro anno d’esordio le Underdogs riescono a conquistare la finale dove però vengono sonfitte da One Team. Il campionato 2018 si conclude con un altro posto da vice campionesse italiane lasciando il titolo alle Sirene Milano. Finalmente quest’anno possono esultare!Una cavalcata trionfale quella della squadra bolognese capace di vincere tutte le partite di un campionato composto da cinque squadre. Il  gruppo guidato dal capo allenatore Francesco Muzzioli, è stato ricevuto nella Sala Rossa di Palazzo d’Accursio a Bologna. Un gruppo fantastico e affiatato, quello della presidente Tirse Baldassarre, ragazze legate da una forte amicizia che sono riuscite a diventare un blocco unico anche sul terreno di gioco..Ecco chi sono. Il capitano è Giada Zocca, mentre l’Mvp della finale è Chiara Mingozzi, ma tutte hanno portato il loro importantissimo contributo a partire da Marcella Andrea Pedrini, Francesca Bertocchi, Valentina Rizzuti, Christine Yascara Spadaro, Maria Antonietta Fazio, Margherita Muzzioli, Costanza Alberighi, Giorgia Costantini, Gaia Giovannini, Anna Marasso, Giada La Notte, Giada Mengozzi, Marika Mirenda, Simona Occhiali, Sara Olivieri, Oriana Pallaoro, Serena Pirazzi, Martina Scudiero,  Chiara Travaglione e la fotografa Elena Vogrig.