Giovani fidanzati picchiati a sangue per il telefonino. Lei è campionessa di arti marziali: sette scappano, uno viene preso – SPORT DONNA

 

Due giovani fidanzati stati aggrediti, picchiati e pestati a sangue per un telefonino e un portafoglio. E’ accaduto l’altra notte nel centro di Carpi.  Il ragazzo è stato buttato per terra ed è iniziato un autentico pestaggio. Lo hanno riempitodi pugni e calci in faccia. Poi hanno iniziato ad inveire contro la ragazza, senza peraltro potere immaginare che si trattava di unacampionessa mondiale di Muay Thai, una disciplina delle arti marziali a metà tra boxe e karate che consente anche colpi con i piedi e ginocchiate.Rossella Setti, figlia di Gianni Setti, noto imprenditore carpigiano e molto conosciuto in città, ha cercato di fare il possibile per risolvere una situazione drammatica sfruttando le sue abilità nelle arti marziali. “Ci hanno sbarrato la strada. Hanno iniziato a spintonarci, strattonarci. Poi sono partite le botte in faccia. Una vera e propria mattanza” racconta lei. Pur essendo stata ferita alla testa da una bottiglia che le avevano spaccato sul cranio, Rossella è riuscita a rialzarsi  e a fermare uno degli aggressori fino all’arrivo della polizia. Si tratta di un tunisino di 20 anni, con precedenti specifici.I due fidanzati sono stati portati al Pronto soccorso. Rossella Settiha riportato lesioni al cuoio capellutoed escoriazioni al viso. Ad avere la peggio è stato il ragazzo che ha gravi lesioni maxillo facciali dovute alla caduta a terra e ai successivi calci in faccia, per lui una prognosi di 70 giorni. Lo stesso aggressore è stato portato in Pronto soccorso per le ferite ad una mano e denti rotti. Nel frattempo è caccia agli altri assalitori del branco.“Se non avessi avuto queste abilità di arti marziali, probabilmente non saremmo qui a raccontare questa terribile vicenda. Io amo lo sport, ma ancora più oggi mi sento di caldeggiare i corsi di autodifesa, per tutti, donne e uomini” afferma Rossella.