Sanni Franssi cala il poker per la Juventus Women – SPORT DONNA

L’impatto sul match delle bianconere èottimo: la Juve fa la partita, dal primo minuto, e gradatamenteimpone il suo ritmo al match. Il Verona in pratica non riesce a organizzare ripartenze pericolose, e gioca quasi tutta la prima parte del match dietro la linea del pallone.Nonostante questo le ragazze di CoachGuarinononriescono a essere suffcientementeincisivein fase di finalizzazione, pur facendosi vedere più volte dalle parti del portiere Lemey, con Zelem, Glionna, Bonanesa e Boattin in particolare. Con il passare dei minuti il Verona prende coraggio e alza leggermente il suo baricentro, facendosi vedere dalle parti diGiulianicon qualche azione proveniente dalla fasce (destra in particolare).Ma, di fatto, è l’equilibrio la chiave distintiva di tutto il primo tempo, anche se al 26′ arriva l’azione piùpericolosadella frazione: Glionna va via prepotentemente a destra, mette in mezzo ma Bonansea non riesce a essere letale in area. L’equilibrio rischia di rompersi, e non in favore della Juve, proprio verso la fine: Giuliani in uscita alta colpisceAmbrosiin area bianconera, per l’arbitro è calcio di rigore, ma proprio al 40′Giulianitrasforma Vinovo in una bolgia,parandoil tiro dal dischetto diKongouli. E’ l’ultima emozione del primo tempo,che si chiude a reti involate.